Il make-up, si sa, nasce per valorizzare i volti. Così, si possono evidenziare occhi particolarmente lucenti o dar risalto a un incarnato perlato, si possono definire i contorni del viso e creare punti luce che vadano ad esaltare gli zigomi.
Ovviamente i colori giocano un ruolo importante nel risultato complessivo! Come può, allora, non avere un ruolo di primo piano uno degli argomenti che sta impazzando tra le consulenti di immagine, cioè l’armocromia?
Ormai se ne parla ovunque, specialmente sul web. Palette, contrasti e temperatura sono diventati pane quotidiano per chi ama trascorrere del tempo su Instagram, indagando le ultime tendenze.
Ma a cosa ci serve sapere tutto ciò nell’ambito del make-up?
L’armocromia è una scienza dei colori. È lo studio della palette di colori “amici”, ovvero quelli che creano appunto un’armonia con la nostra pelle, con i nostri occhi, con i nostri capelli.
Così, questa “scienza” risponde a diverse domande: quali indumenti ci donano maggiormente, quali accessori, ma anche… quali tonalità di make-up!
Per poter dare una risposta a questi quesiti, però, bisogna prima individuare il proprio sottotono – dunque caldo o freddo – e il contrasto – basso o alto.
Solo allora potrà essere decretata la stagione di appartenenza: inverno, autunno, primavera o estate.
Come abbiamo già detto, l’armocromia aiuta a selezionare i colori che più si adattano alla persona. Ecco, dunque, che conoscere la stagione di appartenenza renderà più semplice ed efficace l’intervento della make-up artist.
La cliente che stai per truccare ha un sottotono freddo? Sicuramente tra i colori metallici consiglierai l’argento anziché il dorato.
Se, invece, la tua cliente ha un sottotono caldo, saprai dirle che il dorato valorizzerà il suo incarnato.
Ma non finisce qui. Potrai consigliare un make-up dai contrasti più o meno marcati, al fine di dar risalto ai lineamenti della cliente ma senza sovrastarla.
O, ancora, per la cerimonia la persona che ha scelto di farsi truccare da te ha un abito rosa? Conoscendo la sua stagione di appartenenza, potrai dirle se a valorizzarla è un rosa pesca o un rosa baby.
Ma il discorso non cambia se, anziché scegliere un make-up dai colori accesi, la vostra cliente vi chiede un make-up nude, un effetto acqua e sapone. Non esiste, infatti, IL nude ma tanti tipi di nude. Anche in quel caso un nude con una punta di giallo eccessiva evidenzierà le occhiaie della vostra cliente inverno e un nude con una punta di blu starà alquanto male su un autunno.
Questi sono solo alcuni esempi per spiegare qual è la relazione tra l’armocromia e tutti i segreti del make-up, che puoi imparare al Corso Annuale di Make-Up Artist.